ApiShare 1.11 introduce un set significativo di innovazioni progettate per migliorare in modo sostanziale la capacità della piattaforma di adattarsi a scenari organizzativi complessi, aumentando al contempo la trasparenza e l’apertura verso l’esterno.

Al centro di questa release vi è un rafforzamento della governance cross-organizzativa, che consente una gestione più granulare, flessibile e scalabile dei privilegi utente attraverso organizzazioni differenti. Gli amministratori possono ora creare ruoli con visibilità estesa e applicarli trasversalmente a più contesti organizzativi, rispondendo così alle esigenze di gruppi enterprise o reti interdipartimentali che operano in ambienti condivisi.

Un altro importante avanzamento riguarda l’esperienza degli utenti non autenticati, che ora possono accedere a una landing page pubblica completamente configurabile. Questa vetrina esterna permette di valorizzare la documentazione tecnica e il catalogo prodotti disponibili, favorendo la scoperta delle API pubbliche e semplificando il primo contatto con la piattaforma anche in assenza di un account.

L’architettura di autenticazione si arricchisce con la possibilità di emettere credenziali dinamicamente attraverso Identity Provider esterni, come Keycloak, Azure AD o altri sistemi federati. Questo potenziamento del routing dei connettori permette di modellare scenari di autenticazione avanzati, in linea con le policy di sicurezza e i requisiti di interoperabilità di organizzazioni moderne.

Infine, in un’ottica di rafforzamento della sicurezza operativa, la gestione dei KeySet secrets viene estesa con una nuova modalità di recupero temporizzato. I segreti possono essere visualizzati solo per una finestra temporale ben definita e configurabile, trascorsa la quale vengono resi automaticamente inaccessibili. Questo meccanismo consente di minimizzare l’esposizione di informazioni sensibili, garantendo al contempo la tracciabilità e la conformità con standard di sicurezza di livello enterprise.